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Recensione di Call of Duty: Modern Warfare 2

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xXTRaNeXx
view post Posted on 25/6/2010, 15:18




i contianua e non si finisce :woot:

Come ogni capitolo della saga COD insegna, anche in Call Of Duty: Modern Warfare 2 controlleremo diversi soldati, ognuno di un battaglione diverso. Guidati dal Comandante Shepherd, cominceremo impersonando il soldato Joseph Allen fino ad impersonare altri soldati come Gary Sanderson, James Ramirez e il Capitano Soap. Anche in questa nuova avventura grazie al tutorial che ci spiegherà i comandi di base e la simulazione di un attacco, potremo scegliere la difficoltà con la quale affrontare la campagna in singolo giocatore. Come sempre, le modalità saranno quattro, rispettivamente divise in gruppi da due, per i più navigati e per i neofiti del genere che, magari affascinati dal grande impatto che porta con sé ogni nuova uscita di Call Of Duty, hanno deciso di affacciarsi al titolo solo adesso. Diciamo fin da subito, che dal lontano Call Of Duty 3, la longevità del prodotto si è abbassata vertiginosamente, ed ormai anche questa campagna – per l’occasione intitolata ironicamente “Per la cronaca” – terrà occupato il giocatore più esperto per quattro o sei ore, mentre chi non mastica bene il genere, si dovrà impegnare per circa due ore in più. Se da un lato Call Of Duty: Modern Warfare 2 perde punti, li riconquista con l’alto tasso di sfida che sa riservare. Scegliendo infatti una modalità superiore rispetto a quella con cui si è affrontata per la prima volta la campagna, la differenza di difficoltà sarà elevatissima, fino ad arrivare al livello Veterano che è una vera prova di abilità, riflessi e pazienza, tanto che gli amanti degli achievments – o trofei per gli amici "Sonari" – saranno costretti a giocare il titolo a questa difficoltà per sbloccare gli obiettivi più succulenti. Ma torniamo all’inizio, sì perché si parlava di quattro soldati ed un comandante, tutti soldati della Task Force 141, organizzazione militare nata con lo scopo di fermare la guerra in Brasile. La nostra missione inizierà in Afghanistan, per poi trasferirci in diverse località della Russia, tra i ghiaccia della Siberia orientale, tra le favelas brasiliane e in un castello innevato usato come base militare per il lancio razzi. Le ambientazioni si susseguono spesso tra vaste aree ricche di dettagli o ambienti chiusi come gli interni delle case, grotte e tunnel. Il tutto sarà condito da un ritmo frenetico dell’azione che potremmo anche lasciare intendere al lettore. Non ci sono davvero parole nel nostro vocabolario che possono spiegare perfettamente ciò che si sente pad alla mano durante le missioni. Ogni incarico infatti porterà con sé sempre una certa frenesia, vuoi perché dovremo raggiungere in fretta l’elicottero che sta decollando, vuoi perché saremo inseguiti o circondati da una ventina di soldati o vuoi perché tutto intorno sta crollando, che inevitabilmente ci porterà a sentirci parte integrante dell’azione. Il nostro compito principale sarà quello di seguire assieme ai nostri compagni, il comandante di turno della nostra squadra, che ci dirà di volta in volta se supportarlo col fuoco, coprirlo mentre avanza o andare a prendere i razzi e far cadere come mosche gli elicotteri mentre lui tiene a bada i soldati. Questo comporta dunque che il videogiocatore tenga sempre gli occhi incollati sullo schermo e le attenzioni su tutto ciò che si muove, perché, seppur Call Of Duty: Modern Warfare 2 sia un titolo dall’incedere totalmente lineare, le aree che andremo a visitare si popoleranno sempre di nuovi avvenimenti che non daranno mai modo al videogiocatore di abituarsi alla situazione. Per le stradine brasiliane infatti, spesso si avranno diverse vie da poter prendere, e da queste possono arrivarci soldati alle spalle o dai lati. All’interno di un bar, con il fuoco che là fuori impazza, tutti i vetri salteranno e le coperture verranno limitate all’osso tenendo conto delle numerose entrate di cui il locale dispone. Proprio per questo motivo avremo bisogno di un nutrito supporto offensivo che si materializzerà sotto forma dell’ormai storico ventaglio di armi da fuoco. Seppur ne potremo portare soltanto due, un fucile e una pistola, oltre all’immancabile coltello da guerra, i fucili saranno veramente numerosi e tutti si diversificheranno come qualità di fuoco, rinculo e mira. Qualche volta ci capiterà di dover tenere per mano un mitragliatore automatico, o altre volte ancora potremo chiamare aiuto dal cielo attraverso il comando del Predator, con cui potremo scegliere il bersaglio e indirizzargli addosso un missile. Immancabili i soliti lanciarazzi con i quali potremo spazzare via gli elicotteri nelle fasi più concitate, oppure durante un assalto nemico potremo salire sul tetto di un edificio e appollaiati iniziare a bucare le teste con il fucile da cecchino. Alcune volte durante il gioco avremo anche l’opportunità di tendere una sorta di imboscata ai nemici tramite l’irruzione a sorpresa in un edificio. In questi casi si attiverà una sorta di bullet-time che simulerà l’effetto sorpresa e potremo liberarci piuttosto facilmente dei soldati all’interno della stanza. Immancabili anche le granate, che potremo trovare anche attaccate ad un paio di fucili. Avremo bombe a mano, granate stordenti o fumogeni. In questo caso, se disporremo di un’arma con visore termico, potremo attivare la modalità visiva supportata dall’oggetto, per avere una maggior cura nella mira. Quando il fuoco nemico sarà davvero asfissiante e pioveranno proiettili da ogni dove, sarà la volta buona per utilizzare un nuovo sistema di copertura offerto dagli sviluppatori, ovvero lo scudo antisommossa che porteranno con sé alcuni nemici. Abbatterli sarà veramente difficile, ma impossessarsi dello scudo equivale a poter resistere sotto il fuoco nemico. E’ davvero un peccato però che lo scudo non permetta al videogiocatore di sparare, quindi dovrebbe essere usato solo come mossa tattica al fine di raggiungere un determinato luogo.

Vivere un film :asd:

Il comparto tecnico di Call Of Duty: Modern Warfare 2 lascia senza fiato. Mettendo da parte l’opaca prestazione avuta con Treyarch e il loro Call of Duty 5: World at War, i ragazzi di Infinity Ward tornano a spadroneggiare. I modelli poligonali dei soldati sono perfetti, gli effetti particellari che popolano le battaglie sono curatissimi, le animazioni dei personaggi sono estremamente realistiche e il comparto audio fa un eccellente lavoro di doppiaggio, colonna sonora e campionamento degli effetti. Il motore grafico è stato arricchito da una nuova gestione della fisica, calcolata in tempo reale, e da un’illuminazione dinamica che lascia a bocca spalancata. Il tutto non incide per nulla nel framerate stabile anche durante le fasi più concitate, anzi, dà il meglio di sé in un’esplosione di effetti, frastuoni, rimbombi e tensione che contribuiscono a far immergere il giocatore in una realtà tanto triste quanto attraente come lo è la guerra. Il doppiaggio, come sempre italiano, è davvero di altissimo livello. I soldati comunicheranno sempre qualcosa di diverso, e non si sentirà mai la stessa frase di circostanza. Sentiremo battutine, urla di dolore, urla di paura, urla che stimoleranno un nostro compagno e i classici ordini pacati che arriveranno dal nostro comandante dalla base. La storia verrà raccontata sempre tramite il solito briefing di inizio missione e tante altre scene durante l’azione saranno “girate” con il motore di gioco.

Un gioco infinito? :ahsisi:

Come prevedibile, Call Of Duty: Modern Warfare 2 regala un comparto multiplayer di altissimo livello. Server solidissimi, mod create dagli utenti e quant’altro, anche se pare che Activision voglia bloccare le mod non ufficiali. In ogni caso, dopo la modalità storia per chi vuole tenere ancora scollegata la console, c’è una nuova modalità chiamata Operazioni speciali. Essa si suddivide in una serie di brevi sfide survival che metteranno a dura prova le nostra capacità. Questa modalità potrà essere svolta anche in multiplayer locale o online. Per quanto riguarda il comparto puramente dedicato alla rete invece, rimane immutata la formula della passata edizione, con un sistema di livellamento ad esperienza che garantirà un avanzamento di grado e nuove armi. Le mappe online saranno ovviamente tutte quelle disponibili nella campagna più alcune aggiuntive. I server sono sempre i migliori in questo campo, garantendo un numero elevatissimo di utenti collegati online contemporaneamente.

Il gioco di guerra per eccellenza

Call Of Duty: Modern Warfare 2 si riconferma senza dubbio il prodotto da cui tutti I titoli che ambiscono a portare a casa dei videogiocatori l'ebrezza della guerra dovrebbero imparare. Una solidissima storyline condita da un numero considerevole di colpi di scena, ed uno spettacolare ritmo intenso e soddisfacente, ne fanno un gioco di assoluto valore. Il comparto tecnico è eccezionale e privo di difetti, texture dettagliate e una fluidità in-game non indifferente... in altre parole stupefacente. Inoltre l’ormai collaudato comparto multiplayer, che da anni fa impazzire milioni di utenti, si arricchisce ulteriormente di nuove possibilità. Call Of Duty: Modern Warfare 2 in conclusione è il gioco di guerra che tutti aspettavamo, un capolavoro che ora come ora nessuno è in grado di fronteggiare.E continua con le espansioni ..

espansione e divertimento assicurato :roltf:

Lo Stimulus Pack aggiunge 5 mappe alla modalità multiplayer: 3 sono completamente nuove, mentre 2 vengono dal multiplayer del primo Modern Warfare. Insomma un po' pochino contando il prezzo esagerato di questo DLC, ben 1200 MP (più o meno sui 14€). Ma vediamo meglio in dettaglio le mappe aggiunte. Bailout è un complesso residenziale, completamente devastato dalla scontro, la sua struttura si evolve principalmente in verticale ed all'interno degli edifici, rivelandosi pieno di punti bui in cui effettuare agguati al nemico. Mappa che obbliga al gioco di squadra per coprirsi al meglio contro l'aggiramento... per quanto riguarda l'armamentario è una mappa pensata per l'assalto e non certo per i cecchini che troveranno il campo visivo molto limitato dai palazzi. Storm è invece un area industriale invasa dai macchinari e dagli edifici di stoccaggio, il suo sviluppo è prevalentemente orizzontale ed all'interno dei capannoni. In questa mappa i cecchini possono trovare molti punti di appostamento sui tetti dei capannoni, mentre chi predica l'arte dell'assalto prediligerà la parte bassa della mappa, usando i macchinari ed i container come scudi e coperture. Salvage, l'ultima delle nuove mappe, è un rottamaio innevato (e personalmente la mia preferita) in cui si alternano edifici e carcasse di macchine, nonché un bel po' di tubi di cemento in cui nascondersi come ragni. La mappa è piccola, anche se perfettamente bilanciata per qualunque tipo di approccio, sia stealth, che d'assalto, fino a buonissimi punti di appostamento per i cecchini. Le due mappe che sono state importate dal primo capitolo del nuovo filone di Call of Duty, sono invece Crash e Overgrown... o meglio nella versione italiana: Schianto e Alta Vegetazione. Crash presenta una sezione urbana pesantemente danneggiata dagli scontri, con un Black Hawk schiantato nella piazza centrale. Come Bailout anche questa mappa è stata sviluppata prevalentemente in verticale, per cercare di sorprendere il nemico dall'alto... infatti gli scontri più intensi si avranno per accaparrarsi il palazzone a due 3 piani con tetto praticabile antistante la piazza. Overgrown invece è il paradiso del cecchino... ampia mappa sviluppata orizzontalmente sul letto di un fiume arido. Vi sono ampie parti della mappa completamente allo scoperto ma che presentano un'erba talmente alta da permettere una perfetta copertura visiva. I pochi edifici presenti sono perfetti come postazioni di tiro elevato (anche se è bene coprirsi le spalle con una Claymore). Tutte le mappe sono affrontabili nelle modalità Stimulus e Stimulus Veterano... una semplice divisione in base al livello dei giocanti che vi prendono parte. Lo Stimulus Pack purtroppo non apporta nessun cambiamento al gameplay o al sistema di crescita del personaggio, manco una pistolina in più... rivelando e sottolineando la pochezza di tale DLC.

non finisce ecco il secondo

nuovo Map pack di Call of Duty: Modern Warfare 2 . Il pack si chiama Resurgence pack (Pacchetto Rinascita) e include cinque nuove mappe di cui 2 tratte da Call of Duty 4: Modern Warfare come nello stimulus pack (Vacant, Strike)e 3 mappe nuove (Carnival, Fuel, Trailer Park). Il prezzo ancora sui 1200 MP come lo Stimulus pack e, ancora una volta, il contenuto godrà di esclusiva temporale Microsoft. divertimento assicurato

saluti da xXTRaNEXx
 
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